La Tenshin Shōden Katori Shintō-ryū è la più antica scuola di bu jutsu (arti marziali del periodo feudale) tuttora esistente in Giappone. Nell’Aprile del 1960 per la sua importanza è stata designata “intangible Cultural Assett” dal governo della prefettura di Chiba.
La Tenshin Shōden Katori Shintō-ryū fu fondata nel 1447 presso un tempio Scintoista situato nella regione di Katori (da qui il nome della scuola) da Lord Chioisai Izasa Ienao, uno dei più valenti samurai della sua epoca. Per volontà del fondatore, la scuola rimase sempre indipendente dai clan feudali e per questa ragione accoglieva samurai e persone comuni (cosa inusuale per l’epoca) provenienti da tutte le regioni del Giappone che si recavano appositamente a Katori, per studiare quello stile di bujutsu così innovativo.
Forse pochi sanno che i famosi budo moderni (Kendo Judo Iaido Aikido) sono specializzati in un solo aspetto dell arte marziale e molto edulcorati rispetto al passato. In epoca feudale le scuole autenticamente guerriere insegnavano i cosiddetti “bugei juhappon” ovvero i 18 metodi di combattimento che concorrevano a formare un bushi , uomo di guerra, o samurai che dir si voglia. La Katori Shinto ryu comprendeva ovviamente lo studio completo delle 18 discipline, ai giorni nostri non vengono più insegnati il suiren (nuoto con armatura) lo hojutsu (legatura del nemico) il kyujutsu (tiro con l’arco a cavallo); ancora trovano spazio gli insegnamenti (solo in via orale) del ninjutsu (spionaggio) e del noroshi (uso del fuoco per segnalazioni).
L’insegnamento della scuola dal punto di vista didattico, è rimasto inalterato fino ai giorni nostri e si basa, nel primo periodo di pratica, sull’apprendimento delle arti marziali classiche del samurai: iaijutsu, kenjutsu, bo jutsu, naginata jutsu, so jutsu, koto (spada corta) ryoto (due spade usate contemporaneamente) ju jutsu, shuriken jutsu, per poi passare (dopo molti anni di studio) ad un insegnamento esoterico , che comprendeva: la strategia militare, l’arte dello spionaggio, la medicina tradizionale, la geomanzia, la divinazione e l’arte delle fortificazioni.
La scuola è tuttora legata indissolubilmente alla famiglia del suo fondatore, l’ultimo Soke (capo famiglia) discendente direttamente da Lord Lisaza Ienao, è Lisaza Yasasuda. Agli inizi del novecento la famiglia si è trovata in una situazione nuova e imprevista, non aveva più un praticante in linea di sangue a cui affidare il ruolo di Shihan (una sorta di direttore tecnico), questo ha determinato uno scollamento fra le due cariche, (Soke e Shihan). Si decidette quindi di conferire il titolo di Shihan e quindi la responsabilità della direzione tecnica e dell’insegnamento, ad un allievo esterno alla famiglia.
Dopo un periodo dì interregno nel quale la scuola fu gestita da sette Maestri di pari grado, nel 1967 l’attuale Soke, Lisaza Yasusada, su indicazione del M Hayashi Yazaemon (il più importante dei sette Maestri reggenti, chiamato anche “il padre della rinascita della Katori Shinto Ryu”) decise di nominare il M Otake Risuke come nuovo Shihan. Il M Otake era stato allievo diretto del M Hayashi fin dall età di sedici anni e aveva fin da subito manifestato un talento e una dedizione alla scuola del tutto particolari.
Dopo aver ricevuto i Gokui Kaiden (insegnamenti segreti della scuola che ne attestavano la completa conoscenza) il M Otake è diventato l’unico maestro autorizzato ufficialmente dalla famiglia Chioisai, a custodire e a tramandare gli insegnamenti dello stile per conto della famiglia. Il M Otake, è considerato inoltre uno dei massimi esperti del Giappone per la valutazione delle spade, vive nei pressi della città di Narita e all’età di 92 anni insegna quotidianamente nel suo dojo, lo Shinbukan, edificio tutelato dal governo Giapponese come luogo di rilevanza storica e culturale.
Il 23 dicembre 2017 il M Otake Risuke ha rimesso il mandato nelle mani dell’attuale Soke, il quale a settembre del 2018, ha deciso di nominare come nuovo Shihan il figlio minore del M Otake, il M Kyoso Shighetoshi (anch’egli ha ricevuto dal padre i Gokui Kaiden). La continuità della scuola è quindi assicurata per molti anni ed è senz’altro in ottime mani, vista l’eccellenza tecnica e la competenza del M Kyoso; quando il M Kyoso terminerà il suo mandato, la direzione tecnica tornerà probabilmente nelle mani della famiglia Chioisai, riunendo così le cariche in un unica persona.
Dopo molti anni infatti, c’è ora un giovane, ma promettere praticante, che porta questo glorioso cognome.
LT